23/05/2013

Il “BRIXIA MEETING” è una manifestazione sportiva che gode di un grande credito e rappresenta uno dei meeting della categoria Allievi più importanti per i Paesi della Mitteleuropa, capace di lanciare nel panorama internazionale quegli atleti che a Bressanone sono in grado di mettersi in mostra

Quest’anno purtroppo, l’ha fatta da padrone il freddo, la pioggia e il vento contrario sul rettilineo del Brixen-Arena stadio di Bressanone, mettendo a dura prova tutti i partecipanti.

Ma i nostri giovani atleti: Elena Patuzzi, Saskia Battistoni, Sara Modena e Gabriele Prandi chiamati a rappresentare i colori del Trentino, non si sono fatti prendere dallo scoraggiamento, anzi…si sono presentati ai blocchi di partenza e sulla pedana del salto in alto con entusiasmo e voglia di fare bene!

La prima a gareggiare è stata Elena Patuzzi sui 100 ostacoli e ha fatto segnare il tempo di 16"95 con 3 metri di vento contro.

 

 

 

 

 

 

Saskia Battistoni ha condotto la gara dei 400m in modo lodevole. Partita in 6° corsia senza punti di riferimento visivi, visto che le avversarie più forti correvano nelle corsie centrali, si è trovata sul rettilineo finale con uno svantaggio di qualche bel metro ma, senza prendersi dallo sconforto, riusciva a colmare il gap correndo un rettilineo da cardiopalmo per noi spettatori e, andare a precedere la Troiani Alexandra e conquistare un ottimo terzo posto giungendo quasi a spalla dalla seconda classificata Marchetti Maria Beatrice. Il tempo di 57”84 migliora così il suo record personale che con le avversità atmosferiche che abbiamo accennato pocanzi la dice lunga su quali siano i suoi margini di miglioramento.

Per Gabriele Prandi allievo di Sara Colò, è stata quest’anno la seconda gara sui 400 hs e si è trovato a gareggiare nella seconda batteria. Fra il resto ha dovuto aspettare e riscaldarsi due volte vista la interruzione della manifestazione a causa di un fortissimo acquazzone. Nonostante questo inconveniente che mette a dura prova la capacità di un atleta così giovane di mantenere la concentrazione, ha condotto una gara in modo egregio per la sua età, eseguendo un’ottima ritmica fra gli ostacoli di 15 passi fino al 6° ostacolo, per poi perdersi un po’ sulle restanti barriere attanagliato dall’acido lattico ma, finendo vincitore della sua batteria con il tempo di 56”24 che poco si discosta dal suo record personale e classificandosi al 7° posto.

Veramente un elogio a Sara Modena allenata dal papà Mauro.
Da sottolineare che Sara è ancora Cadetta e gareggiare mettendosi a confronto con le ragazze più grandi non è facile, ma un grande merito!
Riuscire a esprimersi in una gara così importante uguagliando il suo personale di 1,60 con tempo atmosferico avverso vuol dire che ha grandi capacità mentali volitive e di concentrazione. Brava Sara siamo convinti che anche per te ci siano ancora molti margini di miglioramento già prima della fine dell’anno agonistico.

Elio Bert