04/10/2012

POSITIVA LA TRASFERTA DEGLI ALLIEVI IMPEGNATI NEI CAMPIONATI ITALIANI DI SCENA IL 29 E 30 SETTEMBRE

Si chiude allo Stadio Ridolfi di Firenze la stagione agonista in pista dei nostri allievi\e, il riscontro è positivo e l'esperienza va a riempire il bagaglio di atleti e tecnici impegnati in pista. Cominciamo dall'ostacolista del gruppo Gabriele Prandi che condizionato da un'influenza dell'ultimo minuto riesce a strappare un quinto posto in batteria in 57"15, crono non lontano dalla sua miglior prestazione stagionale.

Diciottesimo posto complessivo per Gabriele che ben si era espresso in stagione anche sul giro di pista e che ha davanti ancora un anno di categoria per dire la sua in piena forma. Dalla pista alla pedana del giavellotto con Alberto Mutalipassi che è chiamato a lanciare nel gruppo di punta dopo una stagione in continua crescita. Tradito dalla tensione di una gara importante, l'allievo all'ultimo anno di categoria seguito da Dionisi, non va oltre i 45.72 metri, misura nettamente al di sotto dei quasi 53 metri fatti vedere quest'anno. In pedana è sceso anche il saltatore Giacomo Morten, anche per lui una stagione fortemente segnata da un'infortunio che l'ha tenuto fermo per più di cinque mesi e che lo proietta alla stagione in arrivo alla ricerca di una meritata rivincita. Fan gioco di squadra le ragazze della 4x100 che si portano a casa un tredicesimo posto con il crono di 51"47. Bel risultato per le ragazze di Elio Bert così schierate, Angelica Chincarini ai blocchi, Sara Gazzini, Arianna Modena e a chiudere Saskia Battistoni. E' proprio di quest'ultima il risultato più brillante della spedizione fiorentina, la velocista sotto la guida di Elio Bert ha coronato una stagione che mette in luce il grande potenziale che la caratterizza. Vince la batteria dopo una gara distribuita ammirevolmente nell'ingenerosa ottava corsia, il crono si ferma a 58"61 e la qualificazione alla finale è garantita. Domenica è il giorno delle finali e nonostante un pò di stanchezza nelle gambe Saskia si prende con decisione un settimo posto che vale oro. Non si può che tornare ad allenarsi soddisfatti e per chi non è riuscito a esprimersi al meglio con la voglia di riscatto.